Visa ha annunciato lunedì il lancio della sua Stablecoins Advisory Practice, un servizio di consulenza progettato per aiutare banche, fintech e imprese a implement stablecoin strategies.
La nuova practice, parte di Visa Consulting & Analytics, ha già decine di clienti e prevede di crescere fino a centinaia, secondo Carl Rutstein, responsabile globale di Visa Consulting and Analytics.
Il volume di regolamento in stablecoin di Visa ha raggiunto un tasso annualizzato di 3,5 miliardi di dollari al 30 novembre.
Cosa è successo
La Stablecoins Advisory Practice è operativa da diversi mesi e ha completato oltre 20 incarichi a livello globale, ha dichiarato Visa in un comunicato.
I primi clienti includono la Navy Federal Credit Union con i suoi 15 milioni di membri in tutto il mondo, VyStar Credit Union e l'istituto finanziario Pathward.
I servizi includono formazione sugli stablecoin tramite un nuovo corso di Visa University, analisi delle tendenze di mercato, sviluppo di strategie, pianificazione dell'ingresso sul mercato e supporto all'integrazione tecnologica.
La practice affronta transazioni transfrontaliere, pagamenti business-to-business e trasferimenti verso paesi con valute volatili.
Matt Freeman di Navy Federal ha affermato che gli stablecoin potrebbero aumentare la velocità dei pagamenti e ridurre i costi mentre la credit union valuta come questa tecnologia si inserisca nella propria strategia.
Il lancio arriva mentre la capitalizzazione di mercato degli stablecoin supera i 300 miliardi di dollari, trainata dalla maggiore chiarezza normativa successiva all'approvazione del GENIUS Act a luglio.
Il gigante dei pagamenti ha testato il regolamento in stablecoin utilizzando lo USDC di Circle nel 2023.
Leggi anche: Strategy Buys 10,645 Bitcoin For $980M, Bringing Holdings To 671,268 BTC
Perché è importante
Il servizio di consulenza rappresenta la scommessa strategica di Visa sul fatto che gli stablecoin diventeranno un'infrastruttura di pagamento essenziale man mano che la finanza tradizionale abbraccia gli asset digitali.
Il GENIUS Act, firmato dal presidente Trump a luglio, ha istituito il primo quadro normativo federale per gli stablecoin, richiedendo una copertura completa in dollari e creando standard di licenza.
L'amministratore delegato di Visa, Ryan McInerney, ha scritto nella sua lettera agli azionisti di dicembre che gli stablecoin rappresentano un'infrastruttura di regolamento di nuova generazione.
La roadmap dell'azienda include carte collegate a stablecoin, regolamenti in USDC, prefunding in stablecoin per pagamenti transfrontalieri e progetti pilota che erogano i pagamenti direttamente ai wallet in stablecoin.
Le principali istituzioni finanziarie stanno seguendo l'esempio di Visa dopo la svolta normativa.
PayPal e Mastercard hanno ampliato le proprie capacità in ambito stablecoin negli ultimi mesi.
Banche co-possedute da JPMorgan, Bank of America e Citigroup starebbero sviluppando un progetto stablecoin congiunto.
Rutstein ha detto a Fortune che aiutare i clienti a crescere è «francamente il motivo per cui esistiamo negli stablecoin».
La practice consente ad alcune aziende di concludere, dopo la valutazione, che gli stablecoin non rispondono alle esigenze dei propri clienti, invece di imporne l'adozione.
La mossa di Visa segnala fiducia nel fatto che gli stablecoin svolgeranno un ruolo centrale nell'innovazione dei pagamenti, rafforzando al contempo lo status del dollaro come valuta di riserva globale attraverso la maggiore domanda di Treasury USA a garanzia dei token.
Leggi anche: Japan Rate Hike Could Send Bitcoin to $70K, Analysts Warn

