Celo, la rete blockchain lanciata nel 2020, ha ufficialmente completato la sua transizione da una blockchain di layer-1 indipendente a un protocollo di layer-2 su Ethereum, modificando fondamentalmente la sua architettura tecnica pur conservando quasi cinque anni di storia.
<u>Cosa sapere:</u>
- Celo è ufficialmente passata da una blockchain di layer-1 a un protocollo di layer-2 su Ethereum utilizzando rollup ottimistici
- La nuova architettura promette tempi di blocco di un secondo, commissioni di transazione sotto il centesimo e 365.000 righe di codice in meno
- Gli esperti del settore credono che il cambiamento permetterà a Celo di sfruttare la liquidità e gli effetti di rete di Ethereum migliorando la sicurezza
Il protocollo ha annunciato la transizione avvenuta con successo in un post su X del 26 marzo dichiarando "Celo è ufficialmente un layer 2 di Ethereum." Secondo l'organizzazione, il protocollo ristrutturato ora presenta tempi di blocco di un secondo, costi di transazione inferiori a un centesimo e supporta il USDt di Tether e USDC come gas per le transazioni.
Questo significativo cambiamento tecnico arriva dopo la proposta introdotta per la prima volta nell'estate del 2023, con la produzione di blocchi sulla vecchia piattaforma layer-1 ora interrotta mentre le operazioni continuano sulla nuova rete.
"La migrazione a un Ethereum L2 migliora la sicurezza e la scalabilità di Celo," ha detto Marek Olszewski, CEO del sviluppatore di Celo cLabs, a Cointelegraph. "Le transazioni Celo sono ora ancorate a Ethereum, ereditando la sua sicurezza economica e decentralizzazione testate in battaglia."
Implementazione tecnica di Layer 2 e vantaggi
La transizione implementa un'architettura di rollup ottimistica basata sul stack tecnologico OP. I rollup blockchain funzionano come soluzioni di scalabilità layer-2 progettate per raggruppare più transazioni fuori dalla blockchain principale, riducendo la congestione della rete e abbassando le commissioni. I rollup ottimistici prendono il loro nome dal presupposto di default che le transazioni off-chain siano valide, utilizzando solo le prove di frode durante i periodi di contestazione quando la catena principale rileva discrepanze potenziali.
Il nuovo sistema funziona con un codice significativamente semplificato, eliminando circa 365.000 righe rispetto alla sua implementazione precedente. Olszewski ha sottolineato come questa riduzione diminuisca il potenziale di attacco mentre crea "un codice più leggero, pulito e veloce."
"Celo L2 offre anche tempi di blocco di un secondo e conferme quasi istantanee," ha aggiunto Olszewski. L'aggiornamento ha preservato la cronologia delle transazioni della blockchain sin dal suo lancio nel 2020 ed è stato eseguito attraverso quello che gli sviluppatori descrivono come un processo di migrazione senza fiducia.
Il token nativo del protocollo è stato anche migrato alla blockchain di Ethereum. Questo spostamento dovrebbe teoricamente aumentare la sua liquidità collegandosi all'ecosistema più ampio di Ethereum.
Irfan Shaik, fondatore del protocollo di rollup Interstate, ha valutato positivamente il cambiamento architetturale per le prospettive future del protocollo. "I layer 1 con frammentazione della liquidità possono invece attingere alla più grande piscina di liquidità disponibile, i layer 1 ETH," ha osservato Shaik, evidenziando la posizione dominante di Ethereum nell'ecosistema blockchain.
Integrazione dell'ecosistema Celo
La riforma tecnica cambia fondamentalmente la posizione di Celo all'interno del panorama più ampio della blockchain. Adottando lo stack tecnologico OP, Celo acquisisce "maggiore componibilità con app e protocolli nativi Ethereum," secondo Olszewski.
Questo allineamento si estende oltre la mera implementazione tecnica. "Ciò significa che Celo diventa un layer 2 di Ethereum completamente allineato — per architettura, ecosistema e missione," ha spiegato Olszewski.
La transizione rappresenta una svolta strategica per Celo, che operava in precedenza come una blockchain di layer-1 indipendente per quasi cinque anni. Collegandosi all'infrastruttura consolidata di Ethereum, il protocollo mira a beneficiare di garanzie di sicurezza più forti pur mantenendo le proprie caratteristiche distintive come tempi di blocco ultra-veloci e costi di transazione estremamente bassi.
Ethereum stesso ha adottato sempre più un approccio modulare alla scalabilità, con numerose soluzioni layer-2 che si costruiscono sulla sua base di sicurezza affrontando i limiti di prestazioni.
La migrazione di Celo rafforza questa tendenza di blockchain precedentemente indipendenti che riconsiderano i propri approcci architetturali a favore di sfruttare gli effetti di rete di Ethereum.
Considerazioni finali
La transizione di Celo a un protocollo layer-2 su Ethereum segna un cambiamento significativo nel suo approccio tecnico, scambiando l'indipendenza con maggiore sicurezza e integrazione ecosistemica. La mossa riflette le tendenze più ampie dell'industria verso architetture blockchain modulari che sfruttano la sicurezza consolidata di Ethereum affrontando i vincoli di prestazione.