Il titolo di Strategy ha subito un calo significativo. Le azioni sono scese dell'11% a seguito del recente calo del prezzo di Bitcoin.
L'azienda, precedentemente conosciuta come MicroStrategy, ha visto il titolo chiudere a 250 dollari secondo Yahoo Finance. Ciò rappresenta un calo del 55% dal massimo storico raggiunto a novembre 2024.
La forte caduta ha suscitato speculazioni di mercato sul fatto che Strategy potrebbe essere costretta a liquidare le sue consistenti partecipazioni in Bitcoin. La società di analisi finanziaria The Kobeissi Letter ha affrontato queste preoccupazioni in un recente rapporto.
"La liquidazione forzata di MSTR non è necessariamente impossibile. Ma, è altamente improbabile. Sarebbe necessario un 'giorno del giudizio' per farlo accadere", affermava il rapporto.
The Kobeissi Letter ha spiegato che il modello di business di Strategy ruota attorno alla raccolta di capitale piuttosto che alla vendita di Bitcoin. L'azienda finanzia i suoi acquisti di criptovalute emettendo obbligazioni convertibili a 0% e vendendo nuove azioni a prezzi premium. Questo approccio ha permesso a Strategy di evitare di liquidare asset anche durante precedenti crisi di mercato.
Le cifre attuali mostrano che Strategy detiene circa 43,4 miliardi di dollari in Bitcoin contro 8,2 miliardi di dollari di debito, risultando in un rapporto di leva finanziaria di circa il 19%. La maggior parte di questo debito è costituita da obbligazioni convertibili con prezzi di conversione al di sotto del prezzo attuale delle azioni e scadenze che si estendono fino al 2028 e oltre. Questa struttura fornisce all'azienda una notevole flessibilità finanziaria.
Tuttavia, The Kobeissi Letter ha notato che la capacità di raccolta di capitale di Strategy non è illimitata. "In una situazione in cui le loro passività aumentano significativamente oltre i loro asset, questa capacità potrebbe deteriorarsi", avvertiva l’analisi. Sebbene ciò non innescherebbe automaticamente la liquidazione, potrebbe limitare le opzioni finanziarie dell'azienda.
Perché una liquidazione effettiva possa verificarsi, The Kobeissi Letter ha spiegato che sarebbe necessario prima un voto degli azionisti o un fallimento aziendale. Questo scenario sembra improbabile dato che Michael Saylor detiene il 46,8% del potere di voto, bloccando di fatto tali mosse senza il suo consenso.
Saylor ha costantemente sostenuto il potenziale di crescita a lungo termine del Bitcoin. La società ha rafforzato questa posizione la settimana scorsa aggiungendo 20.356 Bitcoin alle sue partecipazioni.
The Kobeissi Letter ha identificato il periodo di rischio reale come il periodo successivo al 2027, quando le obbligazioni convertibili di Strategy inizieranno a scadere. Se il prezzo del Bitcoin scende di oltre il 50% e rimane depresso, l'azienda potrebbe avere difficoltà a rifinanziare o rimborsare le sue obbligazioni.
"Mantenere la fiducia degli investitori sarà cruciale per MSTR in seguito a cali", ha concluso la pubblicazione. Sebbene la liquidazione immediata appaia improbabile, i rischi a lungo termine associati alla volatilità del Bitcoin e alla struttura del debito di Strategy rimangono notevoli preoccupazioni per gli investitori.
Disclaimer: Le informazioni fornite in questo articolo sono solo a scopo educativo e non devono essere considerate consulenza finanziaria o legale. Effettuate sempre la vostra ricerca o consultate un professionista quando trattate con asset di criptovaluta.