Amir Taaki, uno sviluppatore veterano di Bitcoin, ha creato quella che sostiene essere la prima organizzazione autonoma decentralizzata anonima completamente onchain al mondo. Il progetto mira a "difendere la libertà" nel regno digitale.
Taaki ha annunciato il lancio su X il 12 agosto. "Più che mai, abbiamo bisogno di DAO anonime per difendere la libertà," ha affermato.
Il design della DAO garantisce un'anonimità completa. È invisibile sulla blockchain. Così come il suo tesoro e le transazioni. Identità dei membri e proprietà di token? Nascoste. Proposte e votazioni? Esatto – anche anonime.
"Tutto ciò che riguarda questa DAO è progettato per essere completamente anonimo e invisibile sulla blockchain," ha spiegato Taaki.
Il sistema permette di richiamare qualsiasi contratto intelligente. Ciò include trasferimenti di fondi del tesoro. Le azioni della DAO rimangono nascoste. I pagamenti non rivelano informazioni sul tesoro. I destinatari restano anonimi.
Taaki sostiene che le DAO dovrebbero essere "anonime e sovversive". Il suo obiettivo principale? Protezione contro regimi oppressivi.
"Le DAO sono state concepite come il futuro online post-corporativo per la mobilitazione e la creazione di ricchezza delle comunità," ha detto. "Questa visione si è bloccata e alla fine svanita."
L'hacktivista anglo-iraniano ha criticato lo stato attuale di internet. Afferma che è troppo dipendente dalla sorveglianza e dalla raccolta dati. Le DAO anonime, a suo avviso, potrebbero creare organizzazioni online libere, non censurate e sovrane.
Taaki sta lavorando con DarkFi. Il team sostiene di sviluppare strumenti anonimi per le organizzazioni online. Il loro obiettivo? Sfruttare "il vero potere della criptovaluta."
Il progetto ha attirato l'attenzione nella comunità cripto. Nick Almond, CEO di Factory Labs, lo ha definito "cypherpunk AF". Ha aggiunto, "È un primitivo. Un blocco di costruzione della privacy. La mia mente si piega su come questo cambia la teoria dei giochi della DAO. Sarà interessante."
La governance delle DAO è stata un affare complicato per i progetti cripto e DeFi. Le sfide gestionali derivano dalla mancanza di gerarchie tradizionali. Questo può portare a ruoli di leadership poco chiari.
Un altro problema? Distribuzione diseguale dei token. Può centralizzare il controllo nelle mani di pochi "whale". Questo va contro i principi di decentralizzazione. Diversi protocolli DeFi, come Uniswap e Compound Finance, hanno affrontato tali problemi di governance negli ultimi anni.
La DAO invisibile di Taaki risolverà questi problemi? O ne creerà di nuovi? Solo il tempo lo dirà. Ma una cosa è certa – il mondo cripto è in attesa.