BlackRock, il più grande gestore di asset al mondo con oltre $10 trilioni di asset gestiti, ha identificato il calcolo quantistico come una potenziale minaccia futura alla sicurezza del Bitcoin nei suoi documenti di deposito regolatori aggiornati per l'iShares Bitcoin Trust (IBIT).
La divulgazione, presentata alla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti il 9 maggio 2025, fa parte di una revisione complessiva della sua dichiarazione di registrazione S-1 che affronta vari rischi strutturali e regolatori nell'ecosistema degli asset digitali. Questa mossa segnala una crescente consapevolezza istituzionale di come le tecnologie emergenti potrebbero sfidare in modo fondamentale le fondazioni crittografiche delle reti blockchain.
Contemporaneamente, BlackRock ha rivisto la struttura del suo proposto Ethereum ETF per includere meccanismi di creazione e riscatto in-kind - un cambiamento significativo che permetterebbe agli investitori istituzionali di interagire con i crypto ETF in modo più efficiente scambiando le azioni dell'ETF direttamente per Ethereum piuttosto che utilizzare il contante come intermediario. Se approvato, questo approccio potrebbe ridurre sostanzialmente i costi di transazione e semplificare le operazioni per emittenti e investitori.
L'archiviazione modificata di BlackRock evidenzia il calcolo quantistico come una preoccupazione ipotetica ma potenzialmente seria per il modello di sicurezza sottostante del Bitcoin. La divulgazione spiega che computer quantistici sufficientemente avanzati potrebbero teoricamente compromettere gli algoritmi crittografici che proteggono i portafogli Bitcoin e i processi di convalida delle transazioni. Un tale sviluppo potrebbe esporre le chiavi private ad attacchi sofisticati, minando la proposizione di valore fondamentale del Bitcoin come sistema sicuro e decentralizzato.
Il rischio deriva dalla dipendenza del Bitcoin dall'Algoritmo di Firma Digitale a Curva Ellittica (ECDSA), che potrebbe essere vulnerabile all'algoritmo di Shor quando implementato su un computer quantistico sufficientemente potente. Anche se i macchinari quantistici attuali sono ancora lontani da questa capacità - con i sistemi più avanzati che hanno approssimativamente 1000 qubit rispetto ai milioni probabilmente necessari per rompere l'ECDSA - la possibilità teorica merita divulgazione per i potenziali investitori.
L'analista ETF di Bloomberg James Seyffart ha sottolineato la natura procedurale di questa divulgazione: "Si tratta solo di divulgazioni di rischio di base. Metteranno in evidenza qualsiasi cosa potenzialmente possa andare storta con qualsiasi prodotto che elencano o asset sottostante che viene investito. È completamente standard." Di fatto, tale linguaggio appare in molte archiviazioni di ETF criptovalutari per soddisfare i requisiti di trasparenza della SEC.
Gli esperti di sicurezza delle criptovalute stimano che minacce quantistiche significative per la crittografia del Bitcoin siano almeno a 5-10 anni di distanza, con alcune valutazioni più conservative che suggeriscono un periodo di 15-20 anni. Durante questo periodo, la comunità del Bitcoin probabilmente svilupperà e implementerà aggiornamenti al protocollo resistenti al calcolo quantistico, anche se coordinare tali cambiamenti attraverso la rete decentralizzata presenterà significative sfide di governance.
Divulgazioni di Rischio Maggiori Riflettono l'Evoluzione del Paesaggio delle Criptovalute
La divulgazione sul calcolo quantistico fa parte di un set più ampio di fattori di rischio nell'archiviazione aggiornata di BlackRock. Questi includono:
- Incertezza normativa e potenziali restrizioni governative
- Consumo energetico significativo del Bitcoin tra crescenti preoccupazioni ambientali
- Concentrazione geografica dell'attività di mining in giurisdizioni specifiche
- Rischi associati a fork della blockchain e dispute di governance di rete
- Impatto di mercato di crolli di alto profilo come FTX e altri fallimenti di exchange
- Sfide di liquidità nei mercati delle criptovalute durante periodi di estrema volatilità
- Considerazioni su custodia e sicurezza per gli asset digitali
Insieme, queste divulgazioni delineano un paesaggio di rischio multifaccettato per i mercati delle criptovalute - particolarmente rilevante mentre gli investitori istituzionali cercano sempre più esposizione agli asset digitali attraverso veicoli di investimento regolamentati. L'approccio completo di BlackRock riflette la maturazione dello spazio di investimento negli asset digitali, dove la valutazione dei rischi sofisticati è diventata sempre più importante per la conformità fiduciaria.
Innovazione Ethereum ETF: Modello di Creazione e Riscatto In-Kind
In uno sviluppo parallelo, BlackRock ha modificato la sua archiviazione S-1 per il suo proposto ETF Ethereum spot per includere un meccanismo di creazione e riscatto in-kind. Questo modello operativo permetterebbe ai partecipanti autorizzati di scambiare le azioni dell'ETF direttamente per token Ethereum, bypassando il passaggio di conversione in contanti attualmente richiesto in tutti gli ETF cripto approvati negli Stati Uniti.
L'approccio in-kind rappresenta un'evoluzione significativa nella struttura degli ETF cripto. Gli attuali ETF Bitcoin spot operano su un modello di creazione/riscatto in contanti, dove gli intermediari devono convertire le criptovalute in valuta fiat durante il processo di creazione e riscatto delle azioni. Questo introduce costi di transazione aggiuntivi, implicazioni fiscali e potenziale slippage - tutte preoccupazioni per gli investitori istituzionali che gestiscono volumi sostanziali.
Nei mercati finanziari tradizionali, la creazione e il riscatto in-kind è lo standard per la maggior parte degli ETF, permettendo un arbitraggio efficiente e mantenendo un allineamento stretto tra i prezzi degli ETF e i loro asset sottostanti. Estendere questo modello agli ETF cripto porterebbe questi prodotti più vicini agli strumenti finanziari convenzionali, potenzialmente accelerando l'adozione istituzionale.
Gli analisti di Bloomberg prevedono possibili movimenti regolatori su questo fronte. "Ci aspettiamo l'approvazione della SEC per l'in-kind entro quest'anno," osserva Seyffart. "In particolare, la prima domanda per qualsiasi degli ETF Ethereum di permettere la creazione/riscatto in-kind ha una scadenza finale intorno al ~10/11/25." Contenuto: sul fronte normativo, l'approccio della SEC alle meccaniche degli ETF crypto in-kind determinerà l'efficienza con cui questi prodotti potranno operare. Sotto la presidenza di Gary Gensler, la Commissione ha mantenuto un atteggiamento cauto verso l'innovazione nel campo delle criptovalute, aprendo gradualmente vie per i prodotti regolamentati. L'approvazione degli ETF su Bitcoin spot nel gennaio 2024 ha segnato un momento cruciale, anche se numerose domande rimangono riguardo allo status normativo di Ethereum e al trattamento più ampio delle risorse crittografiche sotto il diritto dei titoli.
Per gli ETF su Ethereum in particolare, l'approvazione normativa rappresenterebbe il riconoscimento da parte della SEC della distinzione di Ethereum rispetto a Bitcoin, creando potenzialmente un precedente per altre piattaforme di smart contract. La presentazione proattiva di BlackRock per un modello di riscatto in-kind suggerisce la fiducia che i regolatori stiano diventando più a loro agio con strutture di ETF crypto sofisticate che rispecchiano più da vicino i prodotti finanziari tradizionali.
Sul fronte tecnologico, l'industria delle criptovalute è sottoposta a una crescente pressione per affrontare in modo proattivo le vulnerabilità del calcolo quantistico. Anche se un attacco quantistico pratico rimane lontano anni - forse decenni - la divulgazione di BlackRock segnala che i principali attori finanziari si aspettano che il settore della crittografia inizi a implementare misure resistenti al quantistica prima che le minacce si materializzino.
La transizione crittografica post-quantistica avverrà probabilmente in fasi:
- Ricerca e standardizzazione di algoritmi resistenti al quantistico (attualmente in corso)
- Implementazione di sistemi ibridi che utilizzano sia la crittografia classica che quella resistente al quantistico
- Transizione completa a modelli di sicurezza resistenti al quantistico in tutto l'ecosistema blockchain
- Audit e aggiornamenti di sicurezza in corso man mano che le capacità di calcolo quantistico evolvono
Considerazioni finali
Le presentazioni aggiornate degli ETF di BlackRock offrono una finestra sul panorama in rapida evoluzione degli investimenti in criptovalute istituzionali. Rivolgendosi al calcolo quantistico come una futura preoccupazione di sicurezza e proponendo modelli di riscatto più efficienti per gli ETF su Ethereum, il gigante della gestione patrimoniale sta contemporaneamente esercitando prudenza e dimostrando impegno verso lo spazio delle risorse digitali.
Questi sviluppi riflettono tendenze più ampie nell'approccio del settore finanziario alle criptovalute: crescente sofisticazione nella valutazione del rischio, crescente impegno normativo e continua innovazione di prodotto. Con l'approfondirsi dell'interesse istituzionale e la maturazione delle risorse digitali, affrontare sia le sfide operative a breve termine sia le preoccupazioni di sicurezza a lungo termine diventerà sempre più critico per come le criptovalute vengono integrate nei sistemi finanziari mainstream.
Per gli investitori, le divulgazioni e i miglioramenti dei prodotti di BlackRock offrono un quadro più completo delle opportunità e dei rischi nella classe emergente di risorse digitali. Anche se le minacce del calcolo quantistico rimangono distanti, l'attenzione che ricevono dalle principali istituzioni finanziarie sottolinea l'importanza della lungimiranza tecnologica in un'industria costruita su fondamenta crittografiche che devono evolversi insieme ai progressi della tecnologia informatica.