Le banche centrali hanno accumulato oltre 1.000 tonnellate di oro nel 2024 per il terzo anno consecutivo, spingendo il metallo prezioso a livelli record vicino a 3.400 dollari per oncia troy e portando il token digitale di Tether garantito dall'oro XAUt a una capitalizzazione di mercato di 800 milioni di dollari. La domanda istituzionale senza precedenti riflette crescenti preoccupazioni per l'instabilità economica e le tensioni geopolitiche sotto le politiche commerciali di Donald Trump.
Cosa Sapere:
- Le banche centrali hanno acquistato oltre 1.000 tonnellate di oro nel 2024, segnando tre anni consecutivi sopra quella soglia dopo decenni di vendite nette
- Gli ETF sull'oro hanno registrato afflussi di 38 miliardi di dollari nella prima metà del 2025, il maggiore aumento in cinque anni, aggiungendo 397,1 tonnellate alle riserve collettive
- Tether Gold (XAUt) è aumentato del 40% in 12 mesi, sostenuto da 7,66 tonnellate di oro fisico che supportano oltre 259.000 token in circolazione
L'Oro Digitale Rispecchia la Performance del Metallo Fisico
Tether Gold, lanciato a gennaio 2020, ha rispecchiato molto da vicino l'aumento del 40% dell'oro spot nell'ultimo anno. Il token fornisce un'esposizione basata su blockchain a lingotti fisici attraverso un supporto diretto in once troy di oro fine, verificato da BDO Italia nell'ultimo rapporto di attestazione dell'azienda.
XAUt è scambiato su importanti borse di criptovalute tra cui Bybit, Bitfinex, BingX e KuCoin.
Il token si è recentemente espanso in Thailandia tramite lo scambio Maxbit e ha lanciato una versione omnichain su The Open Network attraverso la rete di liquidità USDT0 di Tether.
L'asset digitale combina l'attrattiva tradizionale dell'oro come rifugio sicuro con caratteristiche delle criptovalute come maggiore portabilità e divisibilità. Ogni token rappresenta la proprietà diretta di oro fisico immagazzinato in caveau sicuri, offrendo un'alternativa alle strutture ETF tradizionali.
L'Appetito Istituzionale Rompe i Modelli Storici
Christopher Gannatti, capo globale della ricerca presso WisdomTree, ha definito il ritmo attuale dell'accumulo delle banche centrali anormale. "Per decenni, le banche centrali erano venditrici nette di oro", ha scritto. "Ora lo stanno accumulando di nuovo."
Il World Gold Council ha riferito che la maggior parte dei banchieri centrali si aspetta che le riserve di lingotti continuino a crescere nei prossimi 12 mesi.
Questa inversione dai modelli di vendita storici riflette preoccupazioni riguardanti la strumentalizzazione delle valute e la mobilità transfrontaliera degli asset durante l'instabilità geopolitica.
Gli ETF sull'oro hanno visto i maggiori afflussi in cinque anni nella prima metà del 2025, con 38 miliardi di dollari affluiti in fondi che hanno aumentato le riserve fisiche di 397,1 tonnellate metriche. Gli investitori istituzionali hanno spinto gran parte di questa domanda mentre gli asset tradizionali sicuri guadagnano attrattiva in mezzo all'incertezza economica.
L'aumento si estende oltre le banche centrali per includere fondi pensione, fondi sovrani e altre grandi istituzioni che cercano diversificazione del portafoglio. Questi investitori vedono l'oro come protezione contro l'erosione del valore delle valute e i rischi di inflazione che sono riemersi nelle principali economie.
Pressioni Economiche Alimentano la Domanda di Rifugi Sicuri
Le politiche di guerra commerciale di Trump hanno amplificato le paure di instabilità economica, spingendo gli investitori verso asset tradizionalmente sicuri. L'economista Peter Schiff ha evidenziato i persistenti rischi di inflazione come fattore chiave a supporto dell'attrattiva dell'oro, in particolare mentre i funzionari della Federal Reserve si aspettano un'accelerazione degli aumenti dei prezzi.
Le pressioni inflazionistiche sono ritornate negli Stati Uniti, con le tariffe previste per aumentare i costi sia per i produttori che per i consumatori nella seconda metà dell'anno. Queste prospettive hanno indotto cautela alla Federal Reserve riguardo agli aggiustamenti della politica monetaria.
Preston Caldwell, economista senior statunitense di Morningstar, ha notato di aver "ritardato le aspettative di tagli dei tassi" a causa di queste tendenze inflazionistiche. La combinazione di tensioni commerciali, preoccupazioni per l'inflazione e rischi geopolitici ha creato un ambiente favorevole per l'investimento in oro sia in formati tradizionali che digitali.
Le Dinamiche di Mercato Supportano una Crescita Continua
La traiettoria del prezzo dell'oro vicino ai 3.400 dollari per oncia troy riflette molteplici fattori convergenti oltre agli acquisti delle banche centrali. Le tensioni geopolitiche, l'instabilità delle valute e le paure di recessione si sono combinati per creare una domanda sostenuta attraverso le categorie di investitori.
Il mercato dell'oro digitale rappresentato da XAUt offre ulteriore accessibilità per gli investitori che cercano esposizione senza i costi tradizionali di stoccaggio e assicurazione.
Questo approccio basato su blockchain è particolarmente attraente per gli investitori più giovani familiari con le piattaforme di criptovalute ma in cerca di asset duri.
Fattori tecnici supportano anche la forza continua, con gli afflussi negli ETF che forniscono una domanda fisica costante riducendo l'offerta disponibile. L'aumento di 397,1 tonnellate nelle partecipazioni ETF nella prima metà del 2025 rappresenta un notevole assorbimento del mercato che supporta i livelli dei prezzi.
Considerazioni Finali
La convergenza dell'accumulo delle banche centrali, della domanda istituzionale per gli ETF e dell'innovazione digitale attraverso token come XAUt dimostra l'attrattiva duratura dell'oro in tempi incerti. Con oltre 1.000 tonnellate acquistate annualmente dalle autorità monetarie e flussi record negli ETF che supportano i prezzi vicino ai massimi storici, i mercati dell'oro fisico e digitale riflettono preoccupazioni più ampie riguardo alla stabilità economica e affidabilità delle valute.