Andrew Bailey, il Governatore della Banca d’Inghilterra e uno dei più noti scettici delle criptovalute nel mondo della finanza globale, è stato selezionato all'unanimità per presiedere il Financial Stability Board (FSB) - l’organismo internazionale incaricato di salvaguardare il sistema finanziario mondiale. Il suo mandato triennale inizierà ufficialmente il 1° luglio, dopo la conferma finale nel giugno 2025.
Il FSB, con sede in Svizzera, svolge un ruolo cruciale nella definizione della politica finanziaria internazionale. Creato a seguito della crisi finanziaria del 2008, l’organizzazione funge da snodo per i regolatori, le banche centrali e i ministeri delle finanze dei paesi del G20 per coordinare le norme che proteggono la stabilità del mercato. Negli ultimi anni, questa missione ha incluso sempre di più la supervisione degli asset cripto e delle stablecoin, aree in cui ci si aspetta che la voce di Bailey abbia un peso significativo.
La nomina di Bailey avviene in un momento di crescente controllo sui beni digitali. In una dichiarazione, ha affermato che i mercati globali stanno affrontando "vere prove di resilienza" ed ha sottolineato l’importanza della cooperazione transfrontaliera per affrontare le minacce sistemiche. La sua leadership subentrerà a quella di Klaas Knot, Presidente della banca centrale olandese, attualmente a capo del FSB.
Un Lungo Scetticismo verso le Cripto
Bailey non ha mai nascosto le sue riserve sulle criptovalute. Come Governatore della Banca d’Inghilterra dal marzo 2020 e in precedenza capo della Financial Conduct Authority (FCA) del Regno Unito, ha mantenuto una posizione costantemente cauta nei confronti dei beni digitali - in particolare Bitcoin.
All'inizio di quest'anno, anche quando BTC è salito sopra i $ 40.000, Bailey ha affermato che non stava "decollando come servizio finanziario principale", definendolo "inefficiente" come strumento di pagamento. Pur non respingendo completamente le cripto, ha ripetutamente messo in dubbio la loro utilità nella finanza tradizionale. Le sue preoccupazioni rispecchiano quelle di molte istituzioni finanziarie tradizionali, che si preoccupano della volatilità, della scalabilità e delle lacune normative relative agli asset decentralizzati.
Il suo scetticismo si estende anche alle valute digitali delle banche centrali. In un discorso del 2024 presso la Chicago Booth Business School, Bailey ha sollevato domande fondamentali sulla necessità di una sterlina digitale, avvertendo che potrebbe erodere il ruolo delle banche commerciali e disturbare l'intero sistema finanziario se non progettata con cura. "Perché introdurre valute digitali delle banche centrali per ottenere benefici che possiamo già accedere?" ha chiesto, riflettendo un'ambivalenza più ampia verso cambiamenti radicali nelle infrastrutture monetarie.
Stablecoin Sotto la Lente
Bailey ha mostrato una leggera apertura verso le stablecoin, ma la sua posizione rimane altamente condizionale. Nel febbraio 2025, ha dichiarato che qualsiasi stablecoin operante su larga scala deve soddisfare "alti standard" normativi, sottolineando la necessità di protezione dei consumatori e integrità finanziaria.
Le sue opinioni sono in linea con il quadro di politica del FSB del 2023, che ha spinto per una regolamentazione globale coerente delle stablecoin e delle piattaforme di trading cripto. Quel rapporto ha avvertito dei pericoli di norme frammentate e ha fatto appello agli stati membri a sviluppare regimi di supervisione robusti, in particolare alla luce di recenti collassi e violazioni della sicurezza nel settore cripto.
Come presidente, Bailey non detterà da solo la politica, poiché il FSB opera secondo il consenso tra le sue oltre 70 giurisdizioni membri. Tuttavia, la sua influenza sarà significativa nel modellare le discussioni e nel definire il tono per il coordinamento globale, specialmente attorno alle tecnologie finanziarie emergenti.
Cosa Può Significare la Leadership di Bailey per le Cripto
L'ascesa di Bailey arriva mentre il quadro normativo globale per le cripto entra in una fase decisiva. Gli Stati Uniti, l'UE e i mercati asiatici si stanno tutti muovendo verso quadri più definiti e ci si aspetta che il FSB giochi un ruolo chiave nell'armonizzazione di questi approcci per evitare l’arbitraggio normativo.
Con Bailey al timone, il FSB potrebbe adottare un atteggiamento più avverso al rischio riguardo all'innovazione legata alle cripto. Anche se ciò potrebbe tradursi in più ostacoli per i progetti non regolamentati, potrebbe anche incrementare la fiducia istituzionale nel settore spingendo per standard più elevati, soprattutto in materia di trasparenza, riserve di capitale, custodia e conformità antiriciclaggio.
Tuttavia, la misura in cui lo scetticismo personale di Bailey modellerà le politiche globali resta da vedere. La struttura del FSB significa che nessuna singola voce prevale e qualsiasi cambiamento radicale richiederà un ampio accordo tra la sua diversificata membership - dagli Stati Uniti e l'UE alle economie emergenti e alle giurisdizioni tecnologicamente avanzate.
Nonostante ciò, la sua nomina segnala che la stabilità finanziaria rimane la massima priorità in ogni considerazione normativa riguardante il futuro delle cripto. Per le aziende cripto, ciò significa un futuro in cui allinearsi alle salvaguardie finanziarie tradizionali può essere meno opzionale - e più essenziale.