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Visa espande il supporto per le stablecoin poiché le transazioni del dollaro digitale raggiungono $140 miliardi

Visa espande il supporto per le stablecoin poiché le transazioni del dollaro digitale raggiungono $140 miliardi

Visa ha annunciato una grande espansione delle sue capacità di stablecoin durante la chiamata sugli utili del quarto trimestre martedì, rivelando piani per supportare quattro nuove valute digitali su quattro blockchain distinte poiché la spesa delle carte legate alle stablecoin è quadruplicata rispetto all'anno scorso.

L'aggressiva spinta del gigante dei pagamenti nei beni digitali arriva mentre le stablecoin hanno elaborato $46 trilioni di transazioni nell'ultimo anno, superando di gran lunga il volume di Visa, secondo un recente rapporto della società di venture capital Andreessen Horowitz.

"Stiamo aggiungendo supporto per quattro stablecoin, operando su quattro blockchain uniche, rappresentando due valute, che possiamo accettare e convertire in oltre 25 valute fiat tradizionali," ha detto il CEO di Visa Ryan McInerney agli investitori. L'azienda non ha rivelato quali specifiche stablecoin o blockchain sarebbero state aggiunte alla sua piattaforma.

L'annuncio sottolinea la crescente fiducia di Visa nelle stablecoin come ponte tra finanza tradizionale e pagamenti basati su blockchain. L'azienda ha già facilitato quasi $140 miliardi in flussi di cripto e stablecoin dal 2020, con oltre $100 miliardi provenienti da utenti che acquistano beni cripto e stablecoin utilizzando le loro credenziali Visa.

Visa ha riportato $10.7 miliardi di entrate nette per il trimestre terminato il 30 settembre, con un aumento del 12% anno su anno, battendo di poco le aspettative di Wall Street. Le entrate dell'intero anno hanno raggiunto $40 miliardi, trainate da un maggiore volume di transazioni e una crescente domanda per i servizi a valore aggiunto, comprese le sue offerte in espansione di stablecoin.

Ora, l'azienda opera oltre 130 programmi di emissione di carte legate alle stablecoin in più di 40 paesi, con un volume di regolamento mensile che supera $2,5 miliardi all'anno. Ciò rappresenta un'accelerazione drammatica nell'adozione poiché istituzioni finanziarie e consumatori si rivolgono sempre più ai dollari digitali per transazioni più veloci ed economiche.

Stablecoin in competizione con le reti di pagamento tradizionali

La crescita esplosiva nell'adozione delle stablecoin riflette un cambiamento fondamentale nel modo in cui il valore si sposta a livello globale. Secondo il rapporto State of Crypto 2025 di Andreessen Horowitz, le stablecoin hanno elaborato $46 trilioni di volume di transazioni negli ultimi anni, quasi tre volte il volume annuale di Visa e avvicinandosi alla scala della rete Automated Clearing House del sistema bancario statunitense.

Anche quando sono stati rettificati per escludere bot e attività artificiali, le stablecoin hanno movimentato $9 trilioni di transazioni organiche, con un incremento dell'87% anno su anno. Questa cifra è più di cinque volte il volume annuale di PayPal e rappresenta oltre la metà delle transazioni rettificate di Visa.

Il volume mensile delle transazioni rettificate delle stablecoin ha raggiunto un massimo storico di $1.25 trilioni nel settembre 2025, con attività largamente scollegate dai volumi di trading crypto più ampi - indicando un uso economico genuino oltre la speculazione.

L'offerta totale delle stablecoin ha superato $300 miliardi, con USDT di Tether e USDC di Circle che controllano l'87% del mercato. Insieme, questi dollari digitali rappresentano ora più dell'1% di tutti i dollari esistenti negli Stati Uniti e detengono collettivamente oltre $150 miliardi in titoli del tesoro statunitense, rendendoli il 17° maggiore detentore di debito del governo statunitense - davanti a molte nazioni sovrane.

"Negli anni passati, le stablecoin venivano usate principalmente per regolare scambi crypto speculativi; a partire dagli ultimi anni, sono diventate il modo più veloce, economico e globale per inviare un dollaro," ha osservato il rapporto di a16z.

Puntando ai mercati emergenti e ai pagamenti transfrontalieri

McInerney ha sottolineato che la strategia delle stablecoin di Visa si concentra sui mercati in cui l'azienda vede il miglior adattamento tra prodotto e mercato. "Le aree in cui c'è un adattamento tra prodotto e mercato per le stablecoin nel mondo sono le aree in cui c'è un significativo [mercato potenziale totale] e in gran parte dove siamo ancora poco penetrati," ha affermato durante la chiamata sugli utili. "Questi sono i mercati emergenti, e questo è il movimento di denaro transfrontaliero."

Il CEO ha evidenziato opportunità in remittance, pagamenti business-to-business e pagamenti per l'economia dei gig, notando che una parte significativa del piano di prodotto di Visa punta a catturare il movimento di denaro transfrontaliero attraverso l'integrazione di stablecoin.

A settembre, Visa ha lanciato un pilota di prefinanziamento di stablecoin tramite Visa Direct, la sua piattaforma di pagamenti in tempo reale. L'iniziativa consente a banche, rimittenti e istituzioni finanziarie di utilizzare le stablecoin come fonte di finanziamento per pagamenti globali, fornendo un accesso più rapido alla liquidità senza bloccare capitali in più valute.

Il pilota utilizza le stablecoin USDC e EURC di Circle ed è progettato per modernizzare le operazioni di tesoreria per l'economia del digital-first. Invece di vincolare capitali in anticipo su più valute fiat, le aziende possono ora prefinanziare Visa Direct con stablecoin, che Visa considera come "denaro in banca," rendendo immediatamente disponibili i fondi per pagamenti in valuta locale.

"I pagamenti transfrontalieri sono rimasti intrappolati in sistemi obsoleti per troppo tempo," ha detto Chris Newkirk, Presidente di Commercial Money Movement Solutions di Visa. "La nuova integrazione delle stablecoin di Visa Direct pone le basi affinché il denaro possa muoversi istantaneamente in tutto il mondo, offrendo alle aziende più scelta su come pagare."

La piattaforma consente alle banche di emettere le proprie stablecoin

Guardando al futuro, Visa prevede di consentire alle banche di emettere e rimuovere le proprie stablecoin utilizzando la Piattaforma di Asset Tokenizzato di Visa (VTAP), introdotta nell'ottobre 2024 e destinata a supportare programmi live nel 2025.

VTAP fornisce alle banche l'infrastruttura per emettere, rimuovere e trasferire token supportati da fiat, comprese stablecoin e depositi tokenizzati, attraverso semplici connessioni API. La piattaforma consente alle banche di sperimentare casi d'uso in un ambiente sandbox prima di lanciarsi con i clienti, richiedendo un'integrazione tecnica minima con l'infrastruttura finanziaria esistente.

Il gigante bancario spagnolo BBVA ha testato le funzionalità principali di VTAP durante tutto il 2025, inclusa l'emissione, il trasferimento e il riscatto di token bancari su una testnet blockchain, con piani per lanciare un pilota live iniziale sulla blockchain pubblica di Ethereum con clienti selezionati.

"Questa collaborazione segna una pietra miliare significativa nella nostra esplorazione del potenziale della tecnologia blockchain e ci aiuterà alla fine ad ampliare i nostri servizi bancari e ad espandere il mercato con nuove soluzioni finanziarie," ha affermato Francisco Maroto, Responsabile di Blockchain e Asset Digitali presso BBVA.

Le funzionalità di programmabilità della piattaforma potrebbero aiutare le banche a digitalizzare e automatizzare i flussi di lavoro esistenti, come la gestione delle linee di credito complesse tramite smart contract che rilasciano automaticamente i pagamenti quando i termini sono soddisfatti.

Considerazioni finali

Visa attualmente supporta diverse grandi stablecoin tra cui USDC e Euro Coin (EURC) di Circle, PYUSD di PayPal, e il Global Dollar (USDG) su diverse blockchain tra cui Ethereum, Solana, Stellar e Avalanche.

L'azienda ha anche collaborato con numerose aziende crypto-native nel corso degli anni per espandere le opzioni di regolamento e migliorare le capacità dei pagamenti transfrontalieri. Nel 2023, Visa è diventata una delle prime reti di pagamento principali a regolare le transazioni in stablecoin quando ha pilotato la possibilità per i clienti di soddisfare le loro obbligazioni di regolamento in USDC.

Il CFO Chris Suh ha previsto una continua crescita a doppia cifra in bassa percentuale per l'anno fiscale 2026, indicando una spesa dei consumatori stabile e gli investimenti dell'azienda in stablecoin, intelligenza artificiale. Contenuto: e il commercio agentico come driver principali.

"Non ricordo mai di essere stato così entusiasta delle opportunità davanti a questa azienda", ha detto McInerney agli investitori durante la chiamata sugli utili, segnalando l'intenzione di Visa di trasformare le stablecoin in un mezzo di pagamento mainstream per il commercio globale.

L'espansione arriva mentre le istituzioni finanziarie tradizionali abbracciano sempre più gli asset digitali. Grandi attori, tra cui BlackRock, JPMorgan, Fidelity, Citi e PayPal, hanno tutti ampliato la loro presenza nello spazio degli asset digitali, mentre i progressi nell'infrastruttura blockchain hanno permesso alle reti di elaborare oltre 3.400 transazioni al secondo—un aumento di oltre 100 volte della capacità di elaborazione negli ultimi cinque anni.

Con una maggiore chiarezza normativa migliorata attraverso recenti leggi degli Stati Uniti come il GENIUS Act e l'aumento dell'adozione istituzionale, le stablecoin sembrano pronte per un'ulteriore integrazione mainstream. a16z prevede che il mercato delle stablecoin potrebbe crescere dieci volte, superando i $3 trilioni entro il 2030, consolidando il loro ruolo come una pietra angolare del sistema finanziario digitale in evoluzione.

Disclaimer: Le informazioni fornite in questo articolo sono solo a scopo educativo e non devono essere considerate consulenza finanziaria o legale. Conduci sempre la tua ricerca o consulta un professionista prima di investire in criptovalute.